GIORNATA DELL’EMIGRANTE
La Giornata dell’emigrante nasce nel 2006 come momento d’incontro di coloro che hanno vissuto questa esperienza che ha coinvolto molti tortoretani negli anni passati, emigrati maggiormente verso la Svizzera. E’ la giornata del ricordo, ma anche della riflessione sull’esperienza passata e sul disagio del reinserimento nel proprio paese. E’ una riflessione sulle difficoltà e sul coraggio che hanno avuto i nostri emigranti ai quali va il merito di aver contribuito allo sviluppo economico dei nostri paesi ed anche di Tortoreto. Per questo l’emigrazione va valorizzata e va dato il giusto riconoscimento a tutti quei cittadini che hanno avuto tale esperienza e che ancora oggi vivono all’estero. Ogni anno intorno alla fine di luglio si organizza la giornata dell’emigrante che consiste in un convegno sull’emigrazione nella mattinata, poi c’è il pranzo sociale e la sera c’è l’esibizione di un gruppo musicale. E’ stato pubblicato un opuscolo informativo e dei racconti sul tema dell’emigrazione di Maria Fasolo dal titolo “La storia di Sara” e “Dal sud al nord”. Ha visto la partecipazione di deputati eletti all’estero come il senatore Claudio Micheloni e l’onorevole Antonio Razzi di origini abruzzesi, di rappresentanti di associazioni di emigranti, di autorità locali e regionali. Nel 2010 l’associazione Amici di Tortoreto ha partecipato alla giornata dell’emigrante di Castel del Monte(AQ) come scambio culturale grazie al coordinamento della signora Lina Petricola.
Michele
Ferrante
Presidente Associazione Amici di Tortoreto
L’EMIGRAZIONE A TORTORETO
Anche a Tortoreto, nel primo
novecento, numerose persone che erano dedite all’agricoltura cercarono fortuna
emigrando all’estero, specialmente in America del Nord. Nel secondo dopoguerra,
la ricerca di lavoro e di un reddito adeguato costrinse di nuovo numerosi
giovani e famiglie di Tortoreto a fare le valigie per emigrare maggiormente in
paesi come la Svizzera e la Germania mentre alcuni scelsero l’America. Il
periodo di maggiore emigrazione fu tra il 1963 ed il 1975 anche perché dagli
anni ’70 in poi nelle nostre zone ci fu uno sviluppo industriale
manifatturiero, come fabbriche di borse, vestiti, mobili, ecc.
L’emigrazione in questi paesi
vicini come la Svizzera e la Germania consentiva ritorni più frequenti durante
l’anno per far visita alle proprie famiglie, cosa che invece non era possibile
per gli emigranti in America. In Svizzera le persone di Tortoreto erano
presenti maggiormente nella zona di Berna.
Con lo sviluppo economico delle
nostre zone molti emigranti sono tornati, con i soldi guadagnati hanno
costruito case nuove ed aperto nuove attività. Queste nuove zone abitate
prevalentemente da persone che hanno vissuto l’emigrazione in Svizzera, come
ad esempio la località Badetta a
Tortoreto Alto e la zona nord di Tortoreto Lido vengono comunemente chiame
“Zone Svizzere”. Dal punto di vista sociale l’emigrazione ha avuto i suoi
problemi di adattamento prima nei paesi stranieri e poi di riadattamento nel
paese di origine.
I cittadini di Tortoreto nel 2006 residenti all’estero
iscritti all’AIRE sono 574 dislocati nelle seguenti nazioni:
Svizzera 258, Venezuela 86, Belgio 40, Francia 39, Germania
34, Argentina 32, Brasile 19, Stati Uniti 18, Gran Bretagna 15, Canada 8,
Polonia 6, Egitto 4, Uruguay 3, Spagna 2, Austria 2, Messico 2, Olanda 1,
Romania 1, Cecoslovacchia 1, Bolivia 1, Australia 1, Rep.Domenicana 1
Periodici abruzzesi sull’emigrazione:
“La voce dell’Emigrante”
via Vico Sportello, 10
67035 Pratola Peligna (AQ)
tel.0864.53147
e mail: emigrante74@hotmail.com
“Abruzzo Nel Mondo”
via del Santuario, 41/a
65124 Pescara
tel.085.2056563
e mail: abrumond@yahoo.it
“Abruzzo Italia”
Pellicano Comunicazioni
Via Ravasco, 40
65123 Pescara
tel.085.72806
e mail info@abruzzoitalia.com
sito: www.abruzzoitalia.com
Le notizie sull’emigrazione sono tratte dal
documentario “Anima abruzzese, l’avventura dell’emigrazione” prodotto da Nikes
srl Lanciano e mail info@nikes.it
Tra i siti Web sul tema dell’emigrazione segnaliamo: