LE STRADE DELL’OLIO A TORTORETO

Percorrendo la strada statale 16 nell’incrocio per Tortoreto Alto troviamo un cartello stradale con su scritto “Le strade dell’olio” come per indicare la rilevante coltivazione di ulivi e quindi dell’olio ricavato.
Uno dei prodotti tipici di Tortoreto è sicuramente l’olio d’oliva di prima spremitura nei tanti frantoi dislocati in tutto il territorio e per questo bisogna valorizzarlo, farlo conoscere ai turisti ed avvicinare i consumatori ai produttori.
La coltivazione dell’ulivo a Tortoreto risale all’epoca romana, nei resti della villa in zona Muracche c’e il basamento di un torchio usato per la spremitura di olive ed una vasca usata per la decantazione.
In quanto all’albero dell’ulivo troviamo a Tortoreto maggiormente queste varietà: Tortiglione, Leccino, Frantoio, Carboncella, Pendolino. La varietà Tortiglione è caratterizzata dal suo tronco ritorto e dal suo olio ricco di polifenoli (sostanza antiossidante) che ne qualifica il suo aroma.
L’olio di prima spremitura è denominato olio extra vergine d’oliva ed il suo grado di acidità non deve superare l’ O,80 % mentre con acidità superiore viene denominato olio vergine e quando subisce processi di raffinazione e tagli con olio di sansa viene denominato olio d’oliva.
L’olio extravergine d’oliva è un prodotto naturale che aiuta a combattere l’invecchiamento, stimola la produzione biliare, abbassa i livelli totali di colesterolo nel sangue, combatte l’insorgenza di malattie cardiovascolari.
Le strade dell’olio rappresentano un’occasione per valorizzare questa attività agricola
attraverso mostre-mercato, incontri studio sulle tecniche di coltivazione (varietà adatte, concimazione, potature) e lavorazione (frantoi tradizionali o moderni) , pubblicazione di una mappa dove poter acquistare direttamente dai produttori.
L’Associazione Amici di Tortoreto ha in programma manifestazioni per valorizzare l’olio extravergine d’oliva ed essere un punto di documentazione sulla coltivazione dell’ulivo e lavorazione delle olive.